LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Castellammare

Devoti a Viviani, concerto a piazza Municipio con la Piccola Banda Urbana

Successo ieri per l'anteprima nazionale della Figliata, con grandi interpreti da Mascia a Paolantoni. Applausi a scena aperta per Rosaria De Cicco

di Redazione
Devoti a Viviani, concerto a piazza Municipio con la Piccola Banda Urbana

Si cambia palcoscenico per una sola sera. La Piccola Banda Urbana si esibirà stasera a Piazza Municipio reinterpreta le canzoni senza tempo di Viviani. E’ il secondo appuntamento da non perdere del Festival Viviani a Castellammare. Prosa, musica, video, design, fotografia, letture, incontri per declinare il genio di Raffaele Viviani secondo gli umori e le differenze del nostro tempo, grazie al 'Festival Viviani' che si tiene a fino a domenica. Più passa il tempo e più Viviani (1888-1950) emerge con assoluta evidenza come uno dei grandi autori teatrali italiani del Novecento, il contraltare aspro e duro, anche nella lingua, ma sempre con sentimento e malinconia, alla napoletanità di Eduardo.
Per capire basta ricordare il contenuto de 'La figliata', il testo di Viviani che ha aperto con successo la manifestazione, messinscena in prima nazionale di Nello Mascia anche protagonista: è una piccola storia di un poveruomo mite, anziano e quasi cieco, Gennaro, che si illude di attraversare miracolosamente una breve stagione felice come l'estate di San Martino (non a caso i fatti si svolgono tra l'11 ed il 19 novembre) quando una donna giovane e bella gli dice di essere rimasta incinta di lui e lo sposa, prima che scopra che questa è l'amante del suo più caro amico e il figlio che ormai porta il suo nome è di quest'ultimo. La forza del testo viene dalla ricostruzione di un quotidiano popolare ora appassionato, ora disperato, sempre molto vivo, asciutto e coinvolgente. Tutti convincenti gli attori, applusi a scena aperta Rosaria De Cicco e Paolantoni. 
Sono poi in scena oggi 'Devoti a Viviani,' concerto per Piccola Banda Urbana a cura di Riccardi e Monetti; il 27 maggio il concerto conclusivo del Cantiere Guaglione con gli allievi del Liceo Musicale Margherita di Savoia di Napoli e il recital 'Guerra e pace' di e con Anna Spagnuolo, il lavoro 'Fonti Viviani' a cura di Pasquale Scialò, con la partecipazione di Tonino Taiuti, Lalla Esposito e altri. Domenica 28 'Viviani all'Opera dei Pupi', racconti, canzoni e pupi napoletani di e con Aldo de Martino e Violetta Ercolano, poi '1926 Stazione Viviani fermata via Gemito' e infine 'Cosmopolita Napulitano' partenze, ritorni, incontri, scontri, incroci multietnici con l'Orchestra di Piazza Vittorio e la partecipazione di Peppe Servillo. A Gigi Proietti è stato assegnato il Premio Raffaele Viviani-Cantieri Viviani: l'attore, impegnato nelle riprese del film "Il premio" di Alessandro Gassmann, ritirerà il riconoscimento il 24 giugno.
E' il Parco delle Antiche Terme di Stabia a ospitare le cinque giornate di spettacoli e tanti incontri e laboratori, anche con le scuole, che sono la conclusione del primo percorso dei Cantieri Viviani, un progetto didattico, culturale e spettacolare, sostenuto dalla Regione Campania, curato da Giulio Baffi e realizzato dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Luigi Grispello, con la collaborazione del Comune di Castellammare e Le Nuvole: www.cantieriviviani.it. 


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26-05-2017 18:13:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA