Grande debutto nazionale ad Arco di Malborghetto nella serata del 12 luglio per “Gaius Plinius Secundus – L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio”, monologo viscerale che vede Rino Di Martino come protagonista, scritto a quattro mani da Diego Sommaripa (di cui firma anche la regia) e Noemi Giulia Fabiano, danzato da Lucia Cinquegrana, Luca Piomponi ed Elisa Carta Carosi, prodotto da il Teatro di Tato Russo-Produzione TTR. È un viaggio, quello di Plinio il Vecchio, sotto la direzione artistica di Aurelio Gatti per Teatri di Pietra, con le coreografie di Aurelio Gatti e le musiche di Marco Schiavoni, che coinvolge menti e corpi sotto la luce del bimillenario della sua scomparsa, una luce che sa farsi ombra ma anche verità, premonizione e sospensione temporale – afferma Diego Sommaripa -.
<<È un testo poetico e viscerale al tempo stesso, che pone l’accento sì sulla figura del Plinio stoico, del Plinio studioso, ma il focus è incentrato su una sorta di sogno premonitore che Plinio ha, l’incubo di una imminente catastrofe. E da qui si interseca il rapporto con l’unica testimonianza della sua morte, il nipote, al quale ha fatto da padre. Senza di lui, senza il suo racconto, ci sarebbe stata solo una gran sospensione temporale, elemento fondamentale del testo; ed il racconto, magnificamente interpretato dall’attore Rino Di Martino, altro non è che lo scorrere della vita e del tempo davanti ai suoi occhi>>. È un racconto sospeso, il luogo è astratto come il tempo che fluisce ma diventa concreto grazie agli elementi che assumono dimensione e concretezza tra sogno e respiro: acqua, fuoco, terra, aria.
Un viaggio immaginario, che di volta in volta prende forma nelle varie cornici della tournée che lo vede protagonista, tra cui Volterra il 15 luglio, Sutri il 16 luglio, Salerno il 18 luglio, per citarne alcune. Gli elementi non sono materia morta, immobile o astratta, ma diventano soggetti che agiscono, che sviluppano l’opera, amplificano le emozioni di Plinio Il Vecchio e offrono infiniti punti di domanda e spunti di riflessione. È un percorso d’amore con e verso la madre terra.
“Potreste avere tutti del potere, è così bello sapere, conoscere, stupirsi, ma fate presto, poiché forse giungerà o forse già è arrivato il tempo in cui non serve più stupirsi perché non si assapora più niente…”.
Gaius Plinius Secundus – L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio
di Diego Sommaripa e Noemi Giulia Fabiano
con Rino Di Martino
danzatori | Lucia Cinquegrana, Luca Piomponi, Elisa Carta Carosi
foto e grafica | Mike Errichiello, Viviana D’Agnello
scenografia | Accademia Belle Arti Napoli
aiuto regia | Mariachiara Montella
costumi | Fabiana Amato
light design | Salvatore Palladino
musiche | Marco Schiavoni
coreografie | Aurelio Gatti
regia | Diego Sommaripa
produzione | TTR il Teatro di Tato Russo