LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Castellammare

Dalla coalizione che ha sostenuto Vozza ad associazione, la Presidente Vicinanza: "Rimettiamo in moto la partecipazione dei cittadini"

Presentati i primi progetti: "Ripartiamo da scuole aperte e dai ragazzi"

di Redazione
Dalla coalizione che ha sostenuto Vozza ad associazione, la Presidente Vicinanza:

Hanno già voglia di mettersi a lavorare da subito: “Partiamo da scuole aperte”. E’ solo una delle idee e dei progetti che non hanno nessuna intenzione di tenere nel cassetto. Sono in tanti, che si sono candidati o che hanno solo dato una mano alle ultime elezioni amministrative. Si sono incontrati quando hanno deciso di buttarsi nell’esperienza della campagna elettorale. Con alle spalle bandiere diverse, storie a volte parallele, a volte no, hanno cominciato il difficile cammino di una coalizione che doveva tentare un sorpasso tutto in salita. Senza simboli di partito sono riusciti a mettere in campo tre liste a sostegno della candidatura a sindaco di Salvatore Vozza. Chiusa quella pagina, non intendono mollare e questa mattina hanno presentato la loro associazione “Per Castellammare”. A spiegare chi sono e quali obiettivi hanno la Presidente Lidia Vicinanza e i vice Presidenti Stefano Scanu e Marida Polito. “Quest'associazione nasce per restituire l'idea della partecipazione al bene comune ai cittadini. Un gruppo di cittadini che si propongono di creare tavoli di lavoro in cui si possano mettere insieme idee, progetti, soluzioni. L'esperienza elettorale maturata non può andare persa, per evitare di non risolvere il problema di rappresentanza e di partecipazione cittadina. Ricominciamo a lavorare sui problemi reali della città, facendo in modo che siano i cittadini stessi a studiare e proporre una soluzione, perché così si ricostruisce un'identità stabiese civica e sociale” spiega la Presidente Lidia Vicinanza.

Entra nel dettaglio delle proposte la vicepresidente, Marida Polito che parla di uno dei progetti cui l’associazione tiene particolarmente: “Ripartire anche dalle scuole, prendendo contatti con tutti i presidi e cercare di tenere gli istituti aperti anche il pomeriggio. Utilizzare strutture chiuse per la creazione di poliambulatori, oppure creare progetti di recupero per meno abbienti. C’è necessitò di creare una rete tra le istituzioni scolastiche, per portare avanti un discorso per i nostri giovani. Perché proprio dalla scuola, dalla cultura e dalle istituzioni può nascere qualcosa di bello per Castellammare”.

Di giovani, tutela dell’ambiente e sviluppo culturale ha parlato poi il vice Presidente Stefano Scanu: “Abbiamo come obiettivo quello di integrare i giovani nelle tematiche cittadine e risolvere i problemi basilari di Castellammare. Possiamo farlo facendoli entrare nei tavoli di lavoro perfettamente come accade per i professionisti, affinché ci sia una crescita generazionale e di interscambio di pareri”. L’associazione, che ha indicato in Lello Aponte, la figura del tesoriere, nasce da un’esperienza che ha visto coinvolti molti cittadini, anche con storie personali estremamente diversificate, che si sono ritrovati con un unico obiettivo: restituire il senso della cosa pubblica a chi nella cosa pubblica vive. Sono stati creati anche gruppi di lavoro che vanno dai beni pubblici (turismo e cultura) all'urbanistica, passando per la sanità e per le politiche di genere e l'innovazione sociale. Gruppi di lavoro nei quali gli iscritti porteranno le proprie proposte che diventeranno temi sui quali l'associazione si impegnerà concretamente sul territorio. 

 


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15-07-2016 16:01:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA