Ha chiesto aiuto. Un appello sulla sua pagina Facebook rivolto a chi può dargli un lavoro. "È ora di cambiare. Oggi vi scrivo con il cuore in mano". Esordisce così Davide Gaetano che con il suo sorriso accoglieva gli ospiti alla Sonrisa: "Sono arrivato al limite. Dopo un anno e mezzo di assenza di lavoro, in tutti i sensi, e sentendo a pelle che il 2021 non sarà migliore perché il virus comunque non sarà sconfitto, uso i social per gridare "Aiuto". Diventato famoso, come gli altri protagonisti de "Il Boss delle Cerimonie", il format sui matrimoni kitsch ed esagerati, Davide Gaetano è stato dipendente per tanti anni del Castello delle Cerimonie di Sant'Antonio Abate, capo sala fedele ad Antonio Polese fino alla sua morte. E, poi, tra le colonne della fase due quella in cui a gestire il tutto è subentrata donna Imma, figlia del patron. La struttura è ferma dal focolaio dell'estate scorsa in cui è stata contagiata anche la signora Rita, vedova del boss delle Cerimonie. Davide Gaetano ha parlato cosi' della sua condizione, che è la stessa di tanti in questa fase: "La nostra categoria è stata fortemente colpita da questa pandemia. Tutto il settore è stato, a ragione, duramente colpito ed io non voglio mettermi in una posizione di giudizio, non sta a me. Potrei mettermi come paladino a combattere per tutti e fare come don Chisciotte ma sarebbe un combattere contro i mulini a vento. I ricchi si sono arricchiti di più e i poveri si sono impoveriti di più. Allora parlo per me, è arrivato il momento di passare oltre. Sono alla ricerca di occupazione. Se nel mio ramo sarebbe meglio ma capisco la difficoltà del periodo. Quindi sono disposto a qualsiasi mansione. So che vi chiederete, proprio tu Davide? Si, perché questo oziare mi ha stancato, ho bisogno di muovermi, di avere contatto, di avere senso nella mia vita!! Quindi se mi aiutate sono a completa disposizione. Se avete buone notizie contattatemi". E come lui in tanti aspettano finalmente una buona notizia.