“Paesi che vai... luoghi, detti, comuni...”, lo storico programma RAI, ideato, scritto e condotto da Livio Leonardi, in onda ogni domenica pomeriggio dalle 14 alle 15, arriva a Pompei, per un suggestivo racconto di quella che è scoperta archeologica più straordinaria di tutti i tempi.

Livio Leonardi condurrà il pubblico in un viaggio nel tempo, e questa volta si addentrerà, per la prima volta in un vero, dentro un cantiere di scavo, per ammirare “la pizza”. Le immagini di questo ritrovamento hanno fatto il giro del mondo, perché molti hanno voluto riconoscere nel vassoio argenteo la pietanza molto cara alla Campania. Quello che si suppone è che in realtà sia una specie di focaccia sacrificale, ma la somiglianza con una vera pizza, la fa sembrare una sua antica antenata. E inoltre mostrerà un ambiente con scalinata da poco portato alla luce, e per la prima volta in tv, per raccontare i terribili momenti che seguirono l’eruzione.

Col consueto linguaggio fiabesco, che da sempre contraddistingue il noto programma di Rai Due, e quella capacità di far rivivere il passato nel racconto televisivo, Livio Leonardi – insignito proprio per questi motivi di importanti riconoscimenti quali la Medaglia d’Oro della Società Dante Alighieri per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo – accompagnerà gli spettatori nel I secolo a.C. a conoscere i cittadini illustri, ma anche gli abitanti comuni, che loro malgrado vennero cristallizzati dalla storia per sempre.

Li condurrà nella Villa di Poppea, entrando in una residenza imperiale straordinariamente conservata, che ancora riesce a restituire tutto il lusso di cui era pervasa. E poi nella Caserma dei Gladiatori, col fiato sospeso ad ogni colpo di gladio, per raccontare una storia d’amore che si consum  proprio negli ultimi drammatici istanti della città, mentre già imperversava una pioggia di lapilli, e il Vesuvio era una colonna di fumo e cenere. E poi ancora, li porterà nella praedia di Giulia Felice, a conoscere una vera e propria imprenditrice dell’antichità, che ha saputo far fruttare le sue proprietà ed era rispettata proprio alla stregua di un uomo. Un racconto corale per le vie di Pompei, per rivivere le attività quotidiane insieme ai protagonisti di cui la storia ci ha lasciato traccia, dagli schiavi agli imperatori. Lungo la via dell’Abbondanza vi farà entrare nel termopolio di Vetuzio Placido, che per l’occasione ha preparato le sue più prelibate pietanze. E anche nella Follonica di Stephanus, una lavanderia in cui, com’era d’uso, veniva utilizzata l’urina come sbiancante, per ottenere tuniche immacolate.

Ma non è finita qui: “Paesi che vai…luoghi, detti, comuni…” attraverso il racconto di Livio Leonardi ci condurrà nella Villa dei Misteri, e anche nella casa dei Vetti, per contemplare insieme gli straordinari, misteriosi, ed a volte anche ammiccanti affreschi che Pompei, fra gli altri magici tesori, ha potuto restituirci.

Infine, sempre con Livio Leonardi – vincitore del Premio Internazionale “VISIONI” della Fondazione (Agnelli) Civita di Bagnoregio - si scoprirà una specialità di questa terra, un gioiello d’oro rosso, che deve la sua bontà proprio grazie al Vesuvio: il pomodorino del piennolo.