Arriva da Ottaviano e in pochi minuti conquista tutti. Un monologo sulla camorra che ha l'effetto di un pugno nello stomaco. Attira velocemente l'attenzione di giudici e pubblico nella trasmissione tv "Italian's got talent". Ha 25 anni Daniele Ciniglio e sceglie di parlare della camorra che uccide. Di "don Raffaele" a cui tutti nella sua città portano rispetto. Dei ragazzi del clan che impongono la "protezione" e seminano morte. E dei veleni seppelliti sotto terra che sono altrettanto letali. Poi ci sono le bombe che scoppiano davanti ai negozi e le imprese nel settore agroalimentare in cui le organizzazioni criminali investono i loro capitali. "La camorra è uno scherzo" è un testo scritto da Daniele che fa video sul web. "Avrei potuto portare anche qualcosa di diverso, ma ho pensato che per un appartamento importante ci voleva un testo importante" spiega alla fine del suo momento. E coglie nel segno. Si sono alzati in piedi pure i giudici. Quattro i si per Daniele e gli applausi contro la camorra.
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