Furti di auto e commercio di pezzi rubati da rimettere sul mercato. Un consolidato sistema criminale realizzato da tre distinti gruppi, attivi nei comuni di Napoli, Nola, Palma Campania, San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Poggiomarino e Castellammare di Stabia. Quattro le persone arrestate, tre finiscono in cella e una ai domiciliari. Un'organizzazione che alimentava i suoi profitti rubando auto parcheggiate in strada e procurandosi mezzi o parti di mezzi rubati, successivamente smontati, assemblati e rivenduti presso concessionarie dell’area nolana. Talvolta i mezzi trafugati venivano riconsegnati ai legittimi proprietari mediante il metodo del cosiddetto cavallo di ritorno.
L’attività investigativa, svolta dalla Stazione Carabinieri di Palma Campania da settembre 2021 a gennaio 2022, che si è articolata attraverso lo svolgimento di mirati servizi di pedinamento e appostamento, di videoregistrazione.
attività investigative eseguite hanno altresì consentito – attraverso operazioni di perquisizione e sequestro – di recuperare e restituire ai legittimi proprietari vittime delle condotte predatorie, gran parte della refurtiva sottratta.