GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




L'inchiesta

Da Napoli a Trieste, migliaia di bimbi in foto e video hard: organizzato anche un festino con quattordicenni

La polizia di Stato ha arrestato un uomo e denunciato altre due persone

di Redazione
Da Napoli a Trieste, migliaia di bimbi in foto e video hard: organizzato anche un festino con quattordicenni

Foto e video di ragazzini, un'inchiesta che svela un traffico dell'orrore. Ma non solo web da Napoli parte l'organizzazione di un incontro con quattordicenne per scopi sessuali. La Polizia di Stato di Trieste ha arrestato un uomo, di 52 anni, di Gorizia, e denunciato due persone, una a Napoli e una a Padova, ha sequestrato criptovalute e decine di migliaia di file di pornografia minorile, nell'ambito dell'Operazione "Web Oscuro", eseguita oggi dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni - Centro Nazionale di Contrasto alla Pedopornografia Online (C.n.c.p.o). La perquisizione eseguita nei confronti dell'arrestato, che aveva accuratamente protetto i suoi account e i suoi sistemi con tecniche per rendere anonima la presenza in rete, ha consentito di rinvenire più di 30 mila file pedopornografici con bambini, anche molto piccoli, raffigurati mentre venivano sottoposti a violenze e sevizie.

Gli agenti della Polizia Postale hanno anche trovato duemila chat contenenti richieste di scambio di materiale pedopornografico. In questi messaggi l'uomo arrestato proponeva ad interlocutori nel dark web cataloghi raffiguranti minori che sarebbero stati disponibili per incontri sessuali dal vivo. E' stato inoltre trovato un wallet, un portafoglio per la gestione delle criptovalute, dove confluivano i proventi della vendita del materiale multimediale raffigurante i minori. Sono ancora in corso accertamenti, anche di carattere internazionale, per riscontrare l'effettiva e reale disponibilità dei minori proposti nei cataloghi e per identificare gli altri interlocutori dell'arrestato, secondo quanto riferito. Le due persone denunciate, in provincia di Padova e a Napoli, hanno scambiato messaggi con l'arrestato per organizzare - in un caso - un incontro con minori di 14 anni per scopi sessuali e per ricevere materiale pedopornografico. Le perquisizioni a loro carico, eseguite con la collaborazione della Polizia Postale di Venezia e di Napoli, hanno consentito di sequestrare numerosi dispositivi informatici contenenti materiale pedopornografico, oltre agli account utilizzati.


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22-06-2021 09:02:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA