Ha raccontato tutto. Non si aspettava di trovare i carabinieri appena uscito dalla casa del sesso. Invece i carabinieri erano lì ad attenderlo e l'uomo ha ammesso tutto. E' scattato così il blitz nel centro estetico abusivo in cui massaggiatrici offrivano prestazione sessuali a pagamento. Nei guai la dipendente che si prestava anche a rapporti con i clienti. I carabinieri hanno messo i sigilli al locale dal nome suggestivo, dinanzi al Tempio di Kama a Gragnano ora c'è il cartello "struttura sequestrata".
I militari di Gragnano, agli ordini del maggiore Donato Pontassuglia e del Nas di Napoli hanno sottoposto a sequestro amministrativo il locale che si promuoveva come centro estetico.
Bloccato un cliente che ne era appena uscito e che ha ammesso di aver fatto sesso, dietro pagamenti di soldi, con una dipendente del centro dal nome significativ. Il Tempio di Kama era stato riprodotto al centro di Gragnano e dedicato a “kamadeva dio del piacere sessuale, dell’amore carnale e del desiderio”, così descritto dalla religione indiana da cui è venerato.
Approfonditi accertamenti eseguiti subito dopo dai carabinieri hanno permesso di appurare che la donna si offriva volontariamente e che nessuno ne favoriva o sfruttava la prostituzione.
l’immobile e le attrezzature sono stati sequestrati. Non c'è quindi una organizzazione clandestina alle spalle, ma la casa delle professioniste del sesso chiude qui la sua attività.