Una proposta di legge per devolvere ai Comuni ospitanti il 10% degli incassi provenienti dagli ingressi turistici nell'Area Archeologica di Pompei (Napoli), nel Circuito Museale Complesso Vanvitelliano-Reggia di Caserta e
nel Parco Archeologico di Paestum (Salerno).
L'iniziativa è stata messa in campo dal deputato Piero De Luca e sostenuta dai colleghi parlamentari Vittorio Sgarbi e Lello Topo.
La proposta di legge nasce dalla natura prettamente giornaliera dei flussi turistici in questi siti, che di fatto impedisce ai Comuni interessati di avvalersi di un gettito importante per le proprie casse attraverso l'eventuale imposta di soggiorno.
L'iniziativa parlamentare - spiegano i promotori - ha un duplice obiettivo: da lato consentire alle amministrazioni
interessate di avere maggiori risorse da destinare all'erogazione dei servizi essenziali nelle aree circostanti;
dall'altro creare le condizioni economiche necessarie per adottare interventi infrastrutturali di riqualificazione e per favorire la ricettività, l'accoglienza e l'ospitalità delle intere aree comunali coinvolte.