LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




L'iniziativa

Cucina solidale, una due giorni con grandi chef in collaborazione con i disabili sotto la bandiera Slow food

L'associazione Tra cielo e Mare promuove una cena di Gala a Gragnano e un evento a Castellammare

di Redazione
Cucina solidale, una due giorni con grandi chef in collaborazione con i disabili sotto la bandiera Slow food

La cucina solidale fa tappa a Castellammare e Gragnano. Una due giorni in cui la cucina di qualità si sposa con l’iniziativa di un’associazione di disabili. L'Associazione "Tra cielo e mare" operante nel campo della disabilità e diretta da Alfonsina Longobardi, inaugurerà un’edizione speciale ‘on the road’ di "Cenando sotto un cielo diverso", che si tiene abitualmente nel Castello di Lettere con il patrocinio del suo Comune. Sabato 5 novembre Cena di Gala a Gragnano con la partecipazione come madrina di Livia Iaccarino e diversi chef che si sono prestati a scopo di beneficenza per la serata all’Hotel Parco, star della cena ai fornelli Giovanni De Vivo. Poi la tappa stabiese sotto la bandiera Slow Food.
Domenica 6 novembre a partire dalle diciannove la manifestazione si sposterà eccezionalmente presso l'Hotel Miramare. Slow Food è partner dell’edizione stabiese - “Castellammare di Stabia è un territorio che ha una naturale vocazione turistica, ha una storia gastronomica che si perde nella notte dei tempi ed ha ottimi prodotti gastronomici, circondata com’è dagli orti stabiesi, dalle colline sorrentine, dal mare e addirittura dalla montagna con Monte Faito - commenta Mauro Avino presidente dell’Associazione  Slow Food Costiera Sorrentina e Capri - ha tutto, e non si comprende come mai non riesca ancora, tranne poche ottime eccezioni, ad esprimere una diffusa ristorazione all’altezza di questi elementi. Per questo motivo sosteniamo la manifestazione, portatrice di cultura gastronomica e del fare squadra ”. Insieme alla presenza delle decine di Chef di tutta la Campania, in qualità di Cuochi dell'Alleanza Slow Food saranno presenti Il Cellaio di Don Gennaro di Vico Equense con un gâteau di patate, scarole e fagioli ‘cannellino dente di morto’ un’antica varietà campana, Lo Stuzzichino di Sant'Agata sui Due Golfi con una zuppa di Cicerchie di Serra de' Conti e finocchietto selvatico di San Costanzo, ed infine La Torre di Massa Lubrense con una zuppa di Castagne del Monte Faito della zona Cepparico, prodotto in grande difficoltà, minacciato da insidie naturali e dall’abbandono dei territori montani. Lo stand dei produttori stabiesi partecipanti al Mercato della Terra a Piano di Sorrento completerà la squadra slow. Si potranno infatti assaggiare e acquistare dalle aziende Orti di Stabiae, L’Orto di Carmela e Orti di Schito, prodotti a base dei carciofi di Schito, fagioli canari dei Monti Lattari, i fagioli sciuscielli, confetture e tanto altro. Non mancheranno ovviamente i biscotti di Castellammare con l’azienda Biscottificio Maresca. L'ingresso del costo di 20 euro, 17 per i soci Slow Food, darà diritto a sei piatti e due calici serviti direttamente dagli Chef e con la collaborazione dei sommelier di AIS Penisola Sorrentina. I contributi andranno completamente all'Associazione "Tra cielo e mare" per sostenere le spese di organizzazione.


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04-11-2016 10:19:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA