La Sonrisa in pochi giorni da Castello delle Cerimonie a focolaio. Sono 26 i nuovi positivi a cui si aggiungono i primi due da cui è partita la catena dei contagi. Ventotto tra Sant'Antonio Abate, Castellammare e Gragnano le persone che hanno contratto il virus. Molti della stessa famiglia, a partire dal cinquantacinquenne ritornato da Capri. Ricoverato al Cotugno come lo zio più anziano. Entrambi con difficoltà respiratoria. Tra i pazienti una coppia marito e moglie e ci sono anche dei giovani. Oltre ai dipendenti della struttura chiusa da ieri. Una mappa dei contagi ancora incompleta. Al momento dei 70 tamponi effettuati sono arrivati solo i primi 30. Guardandola più da vicino ben 18 sono di Sant'Antonio Abate, cinque di Gragnano, due di Castellammare e uno di Lettere. Il governatore de Luca sta studiando la situazione è potrebbe decidere di definire Sant'Antonio Abate zona rossa. Al momento una decisione non ancora assunta.
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