GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




politica

Crisi di Governo: domenica in passione

Grillo spinge per il nuovo esecutivo e Zigaretti prova a fare il leader

di Redazione
Crisi di Governo: domenica in passione

Eppur si muove, avrebbe detto Galileo Galilei, cosi dopo un serie di tira e molla e schermaglie tattiche, legate più alla poltronofilia inizia a prendere forma il tentativo di Giuseppe Conte di dare un nuovo esecutivo di legislatura al Paese, con questa domenica che per lui sarà una vera e propria domenica di passione.
Inizia a decollare la trattativa tra M5s e Pd sul programma del nuovo esecutivo ma in casa M5S non si vuole ne rinnegare l'esperienza di governo appena conclusa e neppure presentarsi al Paese con una finanziaria lacrime e sangue, tenuto conto di una volatilità dell'elettorato grillino che sondaggi alla mano non accetterebbe.
Sono proprio queste preoccupazioni i principali paletti da superare e potrebbe non bastare il  vertice a tre fra Conte Di Maio e Zingaretti per sciogliere tutti i nodi, primo fra tutti quello del Vicepremier cui lo stato maggiore del Movimento non sembra voler rinunciare.
Grillo intanto spinge per l'intesa: "Abbiamo un'occasione unica; basta parlare di posti e punti, compattiamo i pensieri".
Sal Nazareno Zingaretti accoglie l'invito e prova a fare una prova di muscoli al suo interno parlando da leader più alla base del partito che non ai suoi gruppi parlamenti dove i renziani sono in maggiornza: "Mai dire mai: cambiamo tutto e rispettiamoci" questo il suo mantra.
Sulla sponda opposta, dopo aver causato la crisi Salvini fa appello a Mattarella affinchè il Paese abbia  un "governo coerente" e attacca: "A Roma c'è un mercato delle vacche che fa schifo".
Questo lo scenario per questa prima domenica settembrina dove i palazzi della politica saranno a lavoro aldilà del giorno festivo.


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01-09-2019 09:27:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA