Un ospedale dove prima c'era un parcheggio. Dieci giorni per realizzare 48 posti letto per chi deve guarire dal coronavirus. Sono arrivati, ieri, all'ospedale del Mare a Napoli 57 camion partiti  da Padova che trasportano i pezzi di prefabbricati di cui si comporrà  il primo ospedale da campo realizzato in Campania. Accolti tra gli applausi delle persone nel quartiere di periferia di Napoli, sono i componenti che si aspettavano  per aumentare i posti letto di terapia intensiva dedicati ai pazienti Covid. Sono due dei tre moduli previsti, da 24 posti letto ciascuno, per un totale di 48 posti. Domani parte l'installazione e l'attivazione dei primi posti letto, che è prevista intorno al 15 aprile e così saranno completati i lavori cominciati quindici giorni fa. "Entro tre giorni - assicura l'architetto Antonio Bruno, direttore dei lavori - il Covid center sarà completamente montano. Seguirà la fase dei collaudi e dell'arredamento, contiamo che il centro sarà operativo subito dopo Pasqua". Si seguirà il modello del Cotugno con percorsi distinti per i pazienti Covid e gli operatori. All'ingresso dell'ospedale da campo ci sarà  uno spazio per la camera calda, un tunnel per l'ingresso dell'ambulanza e le aree pedonali, evidenziate con colori differenti. "All'interno - spiega Bruno - i percorsi sporco e pulito sono gia' progettati. I camion trasportano il 90% di tutto quello di cui c'è  bisogno per un Covid-center, dalla struttura alle apparecchiature, ventilatori compresi. Mancano soltanto i letti che sono già disponibili".
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