Nel popolare rione 'Marocchini' di Pozzuoli, deve esistere una legge non scritta che consente alle persone del posto di fare il proprio comodo anche in periodo particolari come questo, dove lo stare a casa ed evitare gli assembramenti è obbligatorio.
Invece è successo che è partita tra balli e musica una vera e propria festa "trash" condominiale, alla quale hanno partecipato una cinquantina di persone, come si evince da alcuni video postati sui social, nei quali si vedono le persone, anche ragazzi che si intrattenevano tra i cortili e le stradine del quartiere a fare baldoria.
Immediate sono scattate le indagini da parte delle forze dell'ordine e della polizia municipale per risalire sia agli organizzatori che ai partecipanti.
Intanto non si è fatta attendere la dura condanna e presa di posizione del sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, che sulla sua pagina Facebook parla di un "un fatto scandaloso. Balordi, irresponsabili e senza alcun senso civico pensavano di essere lontano dagli occhi e quindi di poter fare tutto".
"Non ho più parole" continua nel suo j'accuse il sindaco, "Le regole dobbiamo rispettarle tutti!
Non possiamo rischiare di vanificare i sacrifici di tutti" che si augura che al più presto possano essere rintracciate le persone, per le quali si provedono denunce e sanzioni.