All'inizio fu un gelato artigianale: una cialda croccante ricoperta di cioccolato, ripiena di un gelato alla crema di latte, spolverato di granella di nocciole e guarnito di cioccolato fuso.
L'idea fu della gelateria Spica, che nel 1959 brevettò un gelato alla crema di latte con variegatura e copertura al cacao magro, con granella di nocciole e meringhe su di una cialda di wafer. Spica era un gelataio di Napoli, un vero appassionato di gelato; e ne adorava la consistenza cremosa, il gusto delizioso e la qualità degli ingredienti che alla fine lo condussero a trovare un procedimento particolare, grazie al quale l'interno del wafer veniva isolato dal gelato, un procedimento che grazie all'utilizzo di olio, zucchero e cioccolato, impedivano al gelato di mischiarsi al wafer.
Il successo però arriva solo nel 1976 quando la piccola attivita di Spica fu rilevata dalla Unilever che diventò anche proprietaria del brevetto, e che con grande intuito fece diventare "il cornetto" uno dei gelati più apprezzati al mondo che viene prodotto nello stabilimento di Caivano.
Algida sta festaggiando proprio in Campania il 60 anni del cornetto, e per l'occasione ha donato un parco giochi inclusivo, che e' stato installato nel Parco Ibsen di Sorrento e che da la possibilità di giocare e divertirsi anche a bambini con disabilità.
e da allora è nata la lunga storia d'amore che lega il marchio Algida alla produzione del gelato.