Avevano scoperto serre per coltivare cannabis ma trovano anche altro: una pistola e centinaia di munizioni. I carabinieri di S.Antonio Abate hanno arrestato in flagranza di reato Antonio Iennaco, di 64 anni, per detenzione di arma clandestina e proiettili anche da guerra. Iennaco, di origini abatesi, aveva una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa e di 205 cartucce di vario calibro. Durante i controlli a casa del figlio Vincenzo, 34enne, invece, i militari hanno scoperto 817 grammi di marijuana e un bilancino di precisione ma anche una serra casalinga artigianale con tanto di impianto di illuminazione e aereazione e una pianta di cannabis indica di altezza pari a 2 metri e peso di circa 1 kg. Perquisizione anche a casa di Francesco Gallo, un 56enne di sant’antonio abate già noto alle ffoo per reati di droga che ora si è reso responsabile di produzione, coltivazione e detenzione di stupefacente. Durante perquisizione domiciliare l’uomo è stato infatti trovato in possesso di 30 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione. Anche nella sua casa c’era una serra artigianale completa di impianto di illuminazione e aereazione. In questo caso crescevano 6 piante di cannabis indica di altezza tra 1 e 2 metri e peso complessivo di circa 5 kg.