Venerdì 1 dicembre 2023, presso la Scuola Media Stabiae, è stato un giorno dedicato all'Amore come rimedio contro la violenza. L'evento intitolato "Contro la violenza sulle donne c'è l'Amore" ha visto la partecipazione di numerosi membri influenti della comunità locale, tutti uniti per sostenere questa causa importante.

La comunità scolastica si è unita con entusiasmo per ospitare questa giornata speciale. Gli studenti, guidati dalle loro insegnanti, hanno dimostrato il loro impegno attraverso poesie, danze e esecuzioni musicali che hanno toccato il cuore di tutti.

Tra gli ospiti illustri spiccavano nomi come la dottoressa Rita Villani, Sost.to commissario della Polizia di Stato, la dottoressa Maria Piera Salvemme, ispettrice della polizia di Stato, la dottoressa Antonella Esposito, psicologa, l'avvocato Alfonso Vozza, presidente del Consiglio d'Istituto, e l'avvocato Marica Donnarumma, consigliera del comitato pari opportunità dell'ordine degli avvocati di Torre Annunziata.

L'evento ha anche visto la presentazione del libro "Le ragazze del malessere" dell'autrice prof.ssa Laura Cesarano, un ulteriore contributo alla discussione su questo importante tema.

Il Dipartimento di Italiano della Scuola ha contribuito con la declamazione di poesie sull'amore, con ogni docente che ha selezionato attentamente i brani da recitare, contribuendo così a sensibilizzare i ragazzi su questo importante tema.

La Scuola Media Stabiae ha sempre posto un'enfasi sulla costruzione attiva e consapevole delle competenze dei suoi studenti, e questa giornata non è stata diversa. Gli studenti hanno dimostrato le loro abilità artistiche e creative esponendo i propri lavori su Filobacheca, una serie di disegni e collage dedicati alla lotta contro la violenza sulle donne. Inoltre, hanno presentato interventi musicali e un flash mob dedicato all'Embodied Cognition, dimostrando la loro dedizione a questa importante causa.

L'unico rimedio efficace contro la violenza è la sensibilizzazione e l'alfabetizzazione emotiva delle nuove generazioni. Educare con l'esempio è un dovere non solo degli insegnanti, ma di tutti gli adulti che possono contribuire con i propri gesti quotidiani a insegnare l'importanza dell'amore e dell'inclusione.

In un mondo contemporaneo spesso segnato da egoismo, conflitti e violenza, l'Amore rimane la medicina più autentica e potente. Questo evento ha dimostrato che l'arte e l'educazione possono essere strumenti potenti nella lotta contro la violenza, e che c'è speranza per un futuro migliore.