Un consigliere regionale porta Salvini all'opposizione di De Luca. È l'ex assessore al lavoro del centrodestra di Caldoro, primo degli eletti in provincia di Napoli con la Lega. Non ce la fa Tina Donnarumma, capogruppo a Castellammare che è terza nella sua lista con 5000 preferenze. Una campagna elettorale difficile la sua da portabandiera di un leader entrato sulla scena politica nazionale insultando i napoletani. E insulti e accuse hanno, in un gioco degli specchi, accompagnato la campagna elettorale della stabiese salita sul Carroccio nei mesi scorsi e trovatosi a fare i conti con un elettorato poco propenso a seguire Salvini nella  giravolta pro meridionali a caccia di consensi. Tina Donnarumma incassa il risultato e guarda avanti promettendo di essere in campo per nuove scadenze: "Anche se non hanno consentito la mia elezione, 5000 preferenze sono tantissime! Sono orgogliosa ed emozionata perché se questo grandioso risultato è stato possibile è grazie a coloro i quali, affidandomi la propria preferenza, hanno creduto che potessimo fare la differenza per il BENE del nostro TERRITORIO martoriato! Perciò GRAZIE dal profondo del cuore. Non ci fermiamo! È solo l'inizio di un percorso di cambiamento da costruire insieme giorno per giorno".
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