L’hanno voluta così. Una cerimonia intima, lontana dai riflettori della politica romana, in uno dei posti più suggestivi del mondo. Con i Faraglioni sullo sfondo ha detto il suo sì il ministro Beatrice Lorenzin. La chiesetta di Sant'Andrea, piccolo luogo di culto dedicato ai pescatori, ha ospitato questo pomeriggio a Capri le nozze del ministro della Salute con Alessandro Picardi, responsabile delle relazioni esterne internazionali della Rai.
Alle 17.30 in punto, rispettando l'orario fissato, il taxi rosso scoperto, una Fiat 1100 d'epoca, con a bordo il ministro Lorenzin e il padre Teodoro, si è fermato sul piazzale antistante l'antica chiesetta di Sant'Andrea. Un luogo particolare, in un angolo isolato, con i Faraglioni da sfondo.
Don Carmine Alice, il padre spirituale della coppia, ha celebrato il rito, cui hanno partecipato solo sessantacinque invitati. Un matrimonio "normale", con una scorta discreta, in un pomeriggio che si prevedeva uggioso ma dove ha fatto capolino anche il sole. Il ministro Lorenzin non si è sottratta alle foto dei turisti che si sono trovati al centro di un'insolita scena.
La scorta personale del ministro non ha fissato 'paletti' e confini, ma solo un invito cortese a non entrare in chiesa mentre si celebrava il rito per non disturbare l'intimità del momento. La mise della sposa era elegante e sobria allo stesso tempo, con un abito lungo in pizzo con strascico mantenuto da una damigella, mentre lo sposo vestiva un completo blu e gilet beige. Al matrimonio gli ospiti d'onore ovviamente erano i piccoli gemelli Lavinia e Francesco avuti dalla coppia un anno e mezzo fa e che hanno fatto da paggetti elegantissimi.