Prima una messa, poi l'accensione di un cero. Sarà ricordato così, il 23 febbraio, Antonio Morione, il titolare di una pescheria a Boscoreale ucciso per avere reagito ad un tentativo di rapina avvenuto a ridosso delle festività natalizie. A due mesi da quel delitto di cui gli inquirenti cercano ancora i tre killer.
Alle 19 di mercoledì prossimo infatti, come rende noto il presidio territoriale di Libera, presso l'Arciconfraternita del Santissimo Rosario è in programma una messa alla quale parteciperà la ''comunità boschese - come si legge nel manifesto apparso nelle scorse ore - che fin dall'inizio ha dato segni concreti di solidarietà, vicinanza e invocato la giustizia''. ''Alla fine della messa - viene spiegato ancora - sarà rinnovato l'impegno per la giustizia deponendo il cero sul lungo dell'agguato''.