Nel quartiere si conoscono tutti, in piazza ci si vede sempre. E quando sono scattati quei mi piace su Facebook alla donna di un altro, la miccia era ormai innescata. Una miccia che si accesa martedì sera quando una comitiva ha deciso di farsi giustizia per una confidenza di troppo così usuale sui social network. Una frase, un complimento alla ragazza che posta una foto, insomma quello di cui si alimenta Facebook o Istangram. Offese sono già cominciate sulle pagine Fb tra i due gruppi per una gelosia scoppiata altri motivi che quelli virtuali. Ma per la banda intervenuta a Sigliano, evidentemente, era più che sufficiente per fare scoppiare una maxi rissa. Nella lite tra le due bande gli uomini, dall’una e dall’altra parte, si sono armati di ogni cosa trovassero a portata di mano dai sassi ai bastoni. Uno scontro che ha coinvolto una ventina di persone, diffondendo il panico tra i palazzi della zona popolare di Gragnano. Le urle e il suono sordo delle botte ha richiamato l’attenzione dei residenti che spaventati hanno chiamato i carabinieri. Tentata la fuga sono scattate le manette per tre dei partecipanti alla rissa, già noti alle forze dell’ordine. Arrestati Agostino Buonacera, di 36 anni e i fratelli Pascal e Francesco Lavano di 37 e 43 anni. I tre hanno anche tentato la fuga, protetti da persone scese in strada, che hanno tentato di aiutarli. Piano fallito. Portati al pronto soccorso per le prime cure rispetto alle ferite riportate, sono poi finiti agli arresti domiciliari. E ora i tre dovranno fare i conti con l’esito del rito per direttissima.