La figura del coordinatore infermieristico è sempre più richiesta nelle cliniche e negli ospedali pubblici o privati sia in Campania sia in altre regioni italiane. Il coordinatore infermieristico in Campania, e più generalmente in tutta Italia, è una figura che man mano sta diventando sempre più importante perché necessaria per riuscire a collegare al meglio le esigenze aziendali e i bisogni dei pazienti.
Il ruolo di un coordinatore infermieristico dunque prevede innanzi tutto, la capacità di coordinare al meglio le attività ospedaliere. Infatti, si occupa di segnare i turni per gli infermieri e delle problematiche che possono sorgere durante l’orario di lavoro o tra i colleghi.
Un coordinatore infermieristico ha anche compiti nel campo del management, quindi si deve concentrare sull’organizzazione, deve prendere in esame quali sono gli obbiettivi comuni e procedere a impiegare al meglio le risorse che ha a disposizione. Le competenze manageriali comprendono diverse aree di lavoro e competenze. Un buon coordinatore infermieristico dev’essere in grado di pianificare, gestire le risorse umane, i sistemi economici e tecnici, impegnarsi nelle attività quotidiane e conoscere a fondo le procedure ospedaliere per farle rispettare al meglio.
Quindi il coordinatore infermieristico ricopre un ruolo complesso oltre che importante nella gestione delle professioni sanitare. Ma vediamo insieme come intraprendere questa professione in Campania, e nelle altre zone d’Italia.
Come diventare coordinatore infermieristico
Al fine di intraprendere questa professione è necessario seguire un corso di specializzazione destinato anche al personale non medico. Dunque, per diventare coordinatore infermieristico non è necessario essere infermieri o comunque avere una laurea obbligatoriamente in materie scientifiche. Se desideri intraprendere questa professione in Campania hai bisogno di un titolo di studio come: una laurea quinquennale, una specialistica oppure un diploma di scuola superiore con una durata quinquennale.
Oltre a un titolo di studio di base, naturalmente per diventare coordinatore infermieristico è necessario seguire un corso di specializzazione. Per intraprendere questa carriera un buon programma di studi da poter seguire è il master coordinamento professioni sanitarie organizzato dall’Università Unicusano.
Al termine del master, che in genere ha la durata di un anno, si assumeranno tutte le competenze necessarie per riuscire a diventare un coordinatore infermieristico e intraprendere questa professione.
Nelle strutture sanitarie pubbliche in Campania e in tutta Italia per riuscire a lavorare come coordinatore infermieristico è necessario partecipare a un bando di concorso pubblico, al quale si accede per titoli ed esami. Nei concorsi si ottengono punteggi migliori con una laurea triennale o specialistica e con un master di specializzazione, come quello nel coordinamento delle professioni sanitarie.
Nei settori privati, ad esempio nelle cliniche e negli ospedali privati invece non bisogna fare un concorso pubblico, ma la scelta avviene in base al curriculum dei vari candidati. Naturalmente per svolgere questa professione è necessario avere una specializzazione nel campo, i titoli di studi e magari aver fatto un tirocinio nel settore.
Quindi, se vuoi diventare coordinatore infermieristico e lavorare in Campania o nel resto d’Italia, basta seguire un percorso di studi e una specializzazione specifica nel campo. Dopo di ché dovrai attivarti nella ricerca del lavoro