Città nell'immondizia, finisce lo sciopero ma resta l'emergenza. Ripresa la raccolta, restano in strada i sacchetti accumulati. Soprattutto plastica quindi su ogni marciapiede di Castellammare. Complice il vento africano spazzatura si trova ovunque, anche a volte al centro della strada. A creare la situazione precaria dal punto di vista igienico-sanitario lo stop di 24 ore, deciso dalle organizzazioni sindacali a livello nazionale. Una mobilitazione che a Castellammare si è tradotto in due giorni di disagi e sofferenza per gli stabiesi e i commercianti, vista anche la gestione ordinaria sotto la sufficienza. A questo si è aggiunto che non è stata predisposta la raccolta straordinaria come è stato fatto in molte altre città. E così oggi la spazzatura è ovunque. Bottiglie di plastica e scatoli di cartoni avanti ai portoni dei palazzi come sparpagliati sui marciapiedi. Ci vorranno alcuni giorni per il rientro alla normalità.