Paolo Cimmino ingrana la marcia. L’ex sindaco apre la campagna elettorale con i giovani. Scrive sulla sua pagina Facebook: “Vi invito a partecipare per diventare protagonisti, aspetto i vostri contributi per Gragnano”. L’appuntamento è per domani sera, ma lo start up della sua campagna elettorale porta la data di ieri. Se la sua prima iniziativa è volta a coinvolgere i ragazzi di #Gragnanohub, il suo primo atto ufficiale da candidato è stata una lettera aperta. Nel testo disseminato di hashtag rivendica i risultati portati a casa, citando l’urbanistica. Mentre preferisce non risollevare il sipario della battaglia politica che l’ha accompagnato sin dal suo insediamento in comune, a colpi di sentenze e ricorsi. Una battaglia persa in Tribunale, che Cimmino pensa di avere vinto in città decidendo di rituffarsi nella competizione. In uno scenario ormai delineato di una corsa a tre con Patrizio Mascolo e Silvana Somma come suoi avversari. Anzi quando si riferisce alla sensibilità istituzionale rivendica il risultato raggiunto con gli altri “grazie al #sensodiresponsabilità e sensibilità istituzionale di maggioranza e opposizione, si avviassero in alcuni casi, e si completassero in altri, opere attese da anni”.
Ma sulle motivazioni che lo portano di nuovo in campo preferisce non premere il tasto del passato, riferendosi al presente: “La voglia di ricandidarmi nasce dalla ‪#passione di voler fare qualcosa di utile alla guida della città e dalla ‪#consapevolezza di aver dimostrato di saper focalizzare l'attenzione sui problemi veri del nostro paese ed individuare le ‪#soluzioniconcrete per risolverli: per questo vi chiedo di ridarmi #fiducia per riprendere quel cammino che tra me e voi non si è mai interrotto”. Sulla stessa linea d’onda i ragazzi di Gragnano Hub, che stanno preparando la loro lista passando alla fase due di un’operazione che parte più da lontano. Raccontano sulla loro pagina: “Abbiamo scoperto che la politica non è qualcosa da guardare da lontano, con disinteresse e rassegnazione. La politica è per noi, la politica è un dovere che noi ‪#cittadini non possiamo ignorare. Essere giovani, essere cittadini è una grande ‪#responsabilità, perché il paese si cambia con l’‪#impegno, con la passione, con la voglia di essere #protagonisti del ‪#cambiamento e non semplici spettatori”.