E' ancora solo. Cimmino, dopo più di venti giorni dalla vittoria, è senza squadra di governo. Slitta alla settimana prossima la presentazione della giunta. Il secondo rinvio sulla road map che si era disegnato sull'onda dell'entusiasmo iniziale. Appena eletto il sindaco di centrodestra aveva promesso di fare presto, dandosi come prima scadenza sabato scorso. Poi la data di domani, circolata informalmente e cancellata. Anche questa settimana trascorrerà quindi senza nomine. Confermata, nel frattempo, la scelta di volersi circondare da tecnici, Cimmino avanza verso il suo obiettivo riempendo una casella alla volta. Dopo i tre uomini, adesso tocca alle quote rosa. Potrebbero essere addirittura quattro le donne di questa squadra di governo, una in più quello che prevede la norma. E soprattutto donna sarà il vicesindaco che lo accompagnerà nella fase iniziale dalla sua esperienza da primo cittadino. Al momento trapela come indiscrezione solo il nome di Antonella Esposito sociologa, che si definisce sulla sua pagina Fb criminologa, con una famiglia di centrodestra vicina al parlamentare Antonio Pentangelo. E' l'ultimo ingresso nella rosa dei papabili dopo il maggiore Gianpaolo Scafarto alla sicurezza, l'attore Lello Radice alla cultura e come uomo forte della squadra, allo sviluppo e programmazione, il funzionario dell'Asi Giovanni Russo, vicino agli imprenditori che hanno sostenuto Cimmino nella campagna elettorale. Altre tre le donne che dovrebbero completare il puzzle al momento ancora in formazione, mentre per le nomine ufficiali si dovrà aspettare ancora. La settimana prossima dovrebbe essere quella giusta.