Partita rocciosa ma umile per il Catania, nonostante sia seconda in classifica, determinata a battere lo Stabia mantenendo il distacco dal Lecce ed infastidire la testa della lista. Finisce male per le Vespe costrette ad incassare un gol. Una sconfitta in una città che ha vissuto una giornata da assediata per l'arrivo dei tifosi siciliani. Lucarelli motivato, "sta facendo bene in rossazzurro", che batte Bisceglie, Paganese e Catanzaro. Partita tosta che sfugge ogni tipo di pronostico settimanale. In Curva Sud forti gemellaggi, i fratelli siracusani, il legame con gli aretusei, uno dei piú forti del panorama ultras, la Curva B napoletana e sventola nel coro gialloblé, il Teschio parigino, simbolo del patto ultrá con il PSG. Primo tempo, portieri completamente inoperosi. La Juve Stabia sente il peso della mancanza del bomber Paponi, sostituito inizialmente da Strefezza al centro dell'attacco. Lodi resta in partita l'ago della bilancia catanese. Un secondo atto sentito. In campo, in tribuna e dalle rispettive tifoserie. Goal del catanese Mazzarani agli sgoccioli. Si difendono con i denti i padroni di casa, scoraggiati in ogni modo dal direttore di gara, feroci contro di lui i tifosi stabiesi al termine della gara quando, tra le proteste della panchina, Volpi tira su un cartellino rosso espellendo il n4 Morero.
S.S. Juve Stabia - Calcio Catania
FORMAZIONE UFFICIALE
JUVE STABIA (4-4-3):
26 Branduani, 7 Nava (st.3 Dentice), 4 Morero (k),19 Bachini, 14 Crialese, 15 Viola (st. 17 Matute), 8 Capece (st. 28 Caló), 24 Mastalli (vk), 21 Strefezza (st. 9 Simeri), 18 Canotto (st. 20 Berardi), 23 Lisi.
Allenatori: Ciro Ferrara - Fabio Caserta
CALCIO CATANIA (4-3-3):
12 Pisseri, 13 Semenzato, 4 Aya, 26 Bogdan, 15 Marchese, 8 Caccetta, 10 Lodi (vk), 27 Biagianti (k), 7 Russotto, 29 Ripa, 23 Di Grazia.
Allenatore: Cristiano Lucarelli
RISULTATO FINALE: 0-1