I centristi firmano un patto. Allo stesso tavolo la coalizione che sostiene Antonio Alfano e quella che da tempo ha candidato Antonio Coppola. Un accordo anche per rispondere alle defezioni di alcune liste in viaggio verso gli schieramenti di centrodestra e centrosinistra.
I due poli a pochi giorni dalla presentazione delle liste per il voto a Castellammare di giugno non avrebbero nel frattempo chiuso il dialogo aperto con Coppola dalla parlamentare Annarita Patriarca. Né ancora di più tra i due nomi a chi sarebbe affidato il ruolo di leader. Incassano, però, il sostegno di Lello Vitiello il segretario regionale di Italia Viva fedele a Coppola nonostante sia rimasto solo.
"Le prossime elezioni saranno fondamentali per la nostra città e per egli stabiesi. Non si può più perdere tempo: insieme dobbiamo gettare le basi per ricostruire il futuro della nostra comunità e di Castellammare, preparandoci a sfruttare al meglio il crescente interesse globale per le bellezze naturali, storiche e culturali di cui disponiamo", scrive Vitiello.
"Sarà necessario, da parte di chi governerà la città, rappresentare l’unita di intenti necessaria a superare gli eventi negativi degli ultimi anni e lavorare con la massima attenzione, trasparenza, legalità ed efficienza per intercettare e sfruttare, a differenza del passato, le opportunità di crescita che si presenteranno.
Castellammare ha bisogno di una visione strategica che la trasformi in una città più vivibile, rispettosa dell’ambiente e della sua comunità, una città inclusiva che riesca a offrire servizi di qualità e consenta ai giovani di affermarsi nella loro città senza dover emigrare: una Castellammare turistica, che promuove la sua tradizione e culturale ed è aperta all’innovazione, che sia riferimento per il Mezzogiorno.
Accomunati dalla stessa visione e consapevoli delle sfide che il futuro riserva alla città e alla sua comunità, i due schieramenti centristi rappresentanti dal manager Asl Antonio Coppola e dal Luogotenente della Guardia di Finanza Antonio Alfano, hanno deciso di allearsi e correre uniti alle prossime elezioni comunali. Un’alleanza, questa, che si basa non sulle opportunità elettorali ma sulla voglia di costruire un futuro diverso con metodi di governo che dovranno essere basati su trasparenza, legalità ed efficienza.
I leader dei due schieramenti hanno avviato un tavolo comune al quale siederanno, con pari dignità, tutte le liste ed i candidati che comporranno l’alleanza, accomunati dalla stessa visione della politica, con una spinta riformista e liberale, valorizzando al contempo le tradizioni e la storia della Città", conclude.