Vietato raccogliere legna o accenderla fino all'8 dicembre. Chi viene sorpreso nei preparativi tipici della vigilia dell'Immacolata, che già vedono protagonisti bande di ragazzini in azione da settimane a Castellammare, rischia una multa salata. Vietati i fucaracchi con un'ordinanza a firma dei i commissari prefettizi guidati dal Prefetto, Raffaele Cannizzaro, che va sulla falsariga di quelle approvate dalle amministrazioni comunali negli ultimi anni.

Con la differenza che per il Natale 2022 nella città il cui consiglio comunale è stato sciolto per infiltrazioni camorristiche, nonè in campo nessuna iniziativa. Quindi niente falò sull'arenile e luci di Natale nelle piazze principali e in Villa comunale. 

Da due giorni, però, è stata pubblicata l'ordinanza anti falò, che vieta l’accensione di fuochi e falò su tutto il territorio comunale dal 14 novembre fino alle 7 del 9 dicembre prossimo ed è vietata la raccolta e l’accatastamento di legna o materiale infiammabile. 

Ai trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria minima di 75 euro e massima di 400 euro oltre la denuncia penale.