Settimana decisiva per la squadra di governo a Castellammare. In due giorni il sindaco Gigi Vicinanza sta ascoltando le forze politiche e le liste civiche che fanno parte della maggioranza di centrosinistra, prima di nominare la giunta che ha già detto sarà politica. Oggi si continua con il Pd, i CinquStelle e la lista del sindaco. Sette gli assessori e la presidenza del consiglio da dovere eleggere, al momento non si avanzano nomi ma solo criteri. Nessun candidato o eletto in consiglio tra i nuovi assessori, che dovranno essere stabiesi. 
Dopo gli incontri di ieri arriva una nota di Base Popolare Democratici e Progressisti, che ha incontrato Vicinanza con una delegazione composta da Lello Aponte, Enrica Varone e dal consigliere Maurizio Apuzzo, in cui fondamentalmente si ribadisce quanto sostenuto durante una assemblea pubblica di martedì scorso. 
“Al sindaco - afferma Lello Aponte - abbiamo consegnato un documento con le nostre proposte.I dati del voto, dalla partecipazione e dal sostegno al Sindaco Vicinanza, ci parlano di una città che ha attese, che ancora ci crede e che spera che finalmente si possa risorgere.
L’insediamento a breve del nuovo Consiglio Comunale è il primo banco di prova per mantenere fede agli impegni assunti in campagna elettorale con gli elettori. In ragione di ciò come formazione Base Popolare, Democratici e Progressisti abbiamo sottoposto le nostre riflessioni e proposte”.
Centro Antico, Zona Alta, Cmi e tutte le altre periferie rappresentano una priorità da cui far ripartire Castellammare.  
L’attenzione ai quartieri periferici anche nelle parole di Enrica Varone a partire dal “no al sottopasso al recupero del CMI, al recupero del
mare e dell’arenile”.
“Come ho già detto qualche giorno fa - commenta il consigliere Apuzzo - affermiamo con forza che siamo presenti nella maggioranza, sosteniamo con
grande convinzione l'attività della nuova amministrazione e ribadiamo che non è nostra intenzione alimentare la gara, che apparirebbe abbastanza spiacevole
agli occhi dei cittadini, per ottenere “incarichi”. Restiamo a disposizione del Sindaco che, nell'assoluto rispetto delle sue prerogative di legge, deve far presto a dare un governo a questa città. Il Sindaco scelga, dopo aver ascoltato tutti, in autonomia”. 
Per Democratici e Progressisti il sindaco “proponga le migliori competenze che lo possano affiancare. Abbiamo chiesto e chiediamo al Sindaco di dare a questa città una Giunta di alto profilo poiché la città se lo aspetta e lo merita. Non accetteremo che si ragioni e si scelga, invece, in funzioni delle prossime elezioni regionali “.