Il primo incontro ufficiale è avvenuto ieri sera. Il centrosinistra avvia la campagna elettorale con un confronto tra il candidato a sindaco Luigi Vicinanza e la sua coalizione. Nel frattempo il centrodestra è ancora alla ricerca del leader dopo il ritiro del magistrato Bobbio. L'ex sindaco è ritenuto incandidabile per una legge del 2022 in quanto svolge la sua carica nel Tribunale di Nocera Inferiore, cioè in una provincia vicina a Castellammare. "Gli stabiesi meritano un cambio di rotta, con una coalizione politica ed una leadership che diano garanzie di stabilità e buon governo", ha detto ieri sera ai rappresentanti delle forze politiche riunite il commissario del PD Francesco Dinacci.
Nella sala del PD con il partito della Shlein si sono ritrovati Psi, Azione, Per, Campania Libera, Essere Stabia, E’ ora di cambiare, Energia Pulita, Stabia Rialzati, Bene Comune, Insieme per Stabia Svegliamoci e la lista dell'ex sindaco Pannullo che sostengono Vicinanza.
In queste ore ha spiegato Dinacci prosegue il dialogo per un accordo programmatico con i CinqueStelle, Democratici e progressisti dell'ex sindaco Salvatore Vozza che in questi mesi ha messo in campo una proposta programmatica e sollevato più volte proposte. Al tavolo il portavoce Lello Aponte ha ribadito che è in atto ancora una riflessione, restando forte la critica al PD. E si attende anche la decisione della lista Uniti per Stabia di Massimo de Angelis.
Nel frattempo nel centrodestra restano in campo i nomi dell'avvocato Mario d'Apuzzo, dell'ex assessore Lorella Strianese e per Fratelli d'Italia dell'ex consigliere comunale Giovanni de Angelis. Resta come terzo polo in corsa autonoma quello dei centristi che hanno unito le forze degli schieramenti di Antonio Coppola e Antonio Alfano.