Trasportava cinquanta chili di droga nella sua Audi. Condannato a dieci anni di reclusione lo stabiese Sebastiano Lauritano. Accusato di essere a capo di una organizzazione per il traffico di droga, Lauritano aveva lasciato da tempo Castellammare, e aveva aperto una parafarmacia a Castel Volturno. Il cinquantunenne, fermato per un controllo in autostrada nel 2017, si era presentato alla polizia come un medico e, come il coordinatore dell’ufficio diplomatico di Sua Eccellenza ambasciatore Angelo Antonio Toriello presso l’Onu. Poi la scoperta del carico che nascondeva nella sua auto. Arrivata, ieri sera, la sentenza della Corte d'appello che ha dimezzato la pena, il commerciante con una documentazione falsa da segretario in Vaticano, in primo grado era stato condannato infatti a 20 anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, detenzione di armi arrivate dall'estero. Lauritano venne arrestato nel febbraio 2017 quando, a bordo della sua Audi A6, bloccato dalle forze dell'ordine per un controllo all'uscita del casello autostradale di Caserta Sud, fu trovato con 50 chili di droga, tra hashish e cocaina, nonché armi di provenienza internazionale. Il gip del Tribunale di Napoli decise una pena a 20 di anni di reclusione facendo riferimento anche ad una precedente condanna. La Corte di Appello di Napoli, accogliendo l'istanza dell'avvocato difensore Ferdinando Letizia, ha rideterminato la pena inflitta a Lauretano a 10 anni ed 8 mesi di reclusione.