La Regione Campania chiama tutti per discutere del futuro di Fincantieri. La settimana prossima convocato un incontro per riprendere il discorso ormai interrotto da mesi. Dal giorno dell'addio anticipato da Castellammare della nave Trieste si è nuovamente alzata la tensione sul destino dello stabilimento stabiese. Il gruppo leader nella cantieristica ha preparato un piano di investimenti di 110 milioni di euro, di cui 40 milioni sarebbe pronta a metterli la società e 70 dovrebbero arrivare dal pubblico. Dopo l'annuncio del governo, con l'allora ministro Di Maio, al varo della ammiraglia della Marina militare, alla presenza del Capo dello Stato Mattarella, si è nuovamente tutto fermato. Ora la Regione Campania ha convocato un tavolo per giovedì prossimo, alle 11,30, invitando tutti gli interlocutori dai vertici Fincantieri, ai sindacati, all'Autorità portuale, al sindaco Gaetano Cimmino. Presente l'assessore regionale alle attività produttive Antonio Marchiello. Un primo momento per riprendere un discorso interrotto da troppo tempo e dare garanzie agli operai rispetto a quanto accadrà nei prossimi anni. Nel recente passato, infatti, a Castellammare sono arrivati solo commesse di parti di navi poi realizzate in altri cantieri.