File davanti ai supermercati o alle farmacie. Una app può risolvere il problema che durante l'emergenza crea preoccupazione a Castellammare, come nel resto d'Italia. Stabiesi in attesa per comprare un pezzo di pane e davanti alla posta. Con Castellammare, ormai semi deserta, gli unici luoghi dove restano persone sono quelli aperti per fornire cibo e farmaci. Ma la tecnologia arriva in aiuto di chi ha la responsabilità di fare rispettare le norme anti contagio da coronavirus. Le persone possono fare la fila da remoto, tramite app, e recarsi sul luogo della prestazione solo quando è il proprio turno, rispettando quindi le distanze di sicurezza richieste dal decreto Conte ed evitando attese stressanti. La proposta funziona già in Lombardia, regione in ginocchio per l'epidemia, a Castellammare a rilanciarla è la pagina stabiesi al 100%: "Ufirst un'app incredibile, che con la tecnologia fornisce un aiuto per questo stato di emergenza. Una soluzione digitale per non permettere assembramenti, del tutto gratuita.
Chiediamo a tutti i supermercati di Castellammare di attivarsi in modo tale da ridurre le persone in attesa". A raccogliere la proposta è stata l'Ascom. Il presidente De Meo è in contatto con l'amministratore delegato della società della app e con il comune di Castellammare. L'associazione dei commercianti è in campo per diffondere l'iniziativa.
Ufirst per emergenza Coronavirus sarà offerta gratuitamente a tutte le strutture fino al 30.06.2020.
Si tratta di un sistema eliminacode digitale, che permette alle amministrazioni pubbliche, ai medici, alle farmacie e alle strutture sanitarie e alla GDO di gestire in modo ordinato e programmato le file che si creano davanti all’ingresso del punto fisico via totem o app.
Come aderire: Richiedi gratuitamente ufirst per la tua struttura compilando il form sul sito ufirst https://corporate.ufirst.com/it/contact-us o scrivi una mail a solidarieta@ufirst.com.
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