Una sorta di stanza creata nel parco delle Terme di Stabia per dormire all'interno dello stabilimento chiuso dai tempi del fallimento. Solo qualche sedia al centro testimonianza del passaggio di chi ha deciso di utilizzare un pezzo di patrimonio pubblico appartenuto alla storia di Castellammare. Creata con le porte divelte dalla vicina Villa Ersilia, la residenza completamente distrutta dai teppisti e dall'incuria, altro gioiello in disfacimento delle Terme di Stabia. Una specie di baracca, senza un tetto, organizzata da qualcuno che ha scelto il bellissimo parco pubblico per vivere o incontrare qualcuno di nascosto. Ci si arriva passando tra giardini ridotti a selve, spazi un tempo dedicati a mostre ora a pezzi e una serie di rovine in sequenza. La scoperta, dell'atto di teppismo con l'opera costruita distruggendo pezzi della preziosa Villa, durante la diretta di Stabiesi al 100%. Violate anche le misure di sicurezza dello stabilimento, nel quale non potrebbero avere accesso i privati, che costituisce la parte più importante del patrimonio termale amministrato dalla Società Sint in liquidazione.
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