Ancora libri al Teatro Karol di Castellammare di Stabia eppure l’appuntamento di venerdì 28 marzo con Gigi Longobardi previsto per le 18.30 è qualcosa in più: poesia, racconto e teatro si incontrano in un gioco brillante e sorprendente di parole e immagini. Il libro“Scusatemi... sono ancora rinchiuso nel vate”, edito da Il Papavero, che l’autore presenterà sul palco accompagnato dal giornalista Pierluigi Fiorenza, è un’esperienza immersiva da leggere, ascoltare e guardare. Attraverso codici QR scansionabili, infatti, l’autore ha dato vita alle parole oltre la scrittura con performance audiovisive da godere con tutti i sensi.
Un viaggio tra storie fulminanti, versi taglienti e commedie lampo, dove l’ironia scorre libera in ogni riga. “Un modo di guardare la realtà, un modo a volte surreale, un modo a volte perfido, un modo sempre intelligente” come l’ha definito lo scrittore Maurizio de Giovanni in una nota al testo.
“Finalmente il Vate è tornato qui tra noi! Un video-libro suddiviso in tre sezioni: Poesie, Nanoracconti, Commedie in tre battute, accomunate da un unico filo conduttore: il non sense - riferisce l’autore che conclude - “Al progetto hanno partecipato anche amici artisti, che simpaticamente hanno interpretato una poesia contenuta nel testo. Insomma...poesia, racconto, teatro, cabaret uniti insieme, un video libro godibile, a casa, in treno, in bagno, in fila al supermercato, al ristorante tra un piatto e l'altro o dove preferite voi”
Nello Spazio Arte del foyer l’ingresso in sala è accompagnato dalla mostra “Raffaele Viviani: la Maschera” - sempre visitabile gratuitamente in orari apertura botteghino - con fotografie anche autografate e manifesti di spettacoli selezionati e allestiti dall’Archivio Storico Giuseppe Plaitano.