Tombe ormai sommerse da erbe e rifiuti. Degrado nel vecchio cimitero di Castellammare. I parenti dei defunti costretti a convinvere con una situazione di assenza completa di manutenzione. In qualche caso le erbacce hanno completamente invaso le tombe di chi non ha parenti pronti a fare da sè. 

Nel frattempo i commissari prefettizi, guidati dal Prefetto Raffaele Cannizzaro, intervengono su un altro fronte di proteste da parte degli stabiesi bloccando la gara con cui la precedente amministrazione, dell'ex sindaco Gaetano Cimmino, ha assegnato il servizio delle lampade votive. 

L’autorità anticorruzione (Anac) blocca la gara e il Comune revoca il bando. Alla base del provvedimento assunto a Palazzo Farnese la segnalazione di una delle ditte che non è riuscita a partecipare per problemi alla piattaforma on line dedicata alla recezione dei documenti. Ha quindi inviato un esposto all’Anac, che a fine aprile ha stabilito con una delibera di revocare la procedura di gara non riconoscendo le controdeduzioni inviate dal Comune di Castellammare.  

Niente luci quindi finchè non si bloccherà la matassa burocratica, mentre gli stabiesi si attendono risposte in relazione alla pulizia del cimitero, vecchio e nuovo.