GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE 2024




Castellammare

Castellammare, Terme di Stabia: il Pd all'attacco di Cimmino

Iovino: "Un flop la manifestazione d'interesse rivolta ai privati"

di Redazione
Castellammare, Terme di Stabia: il Pd all'attacco di Cimmino

Non si placa l'ira del PD stabiese dopo il Consiglio Comunale di ieri con tutte le polemiche e le prese di posizione sulla vicenda Sint.
Tanto è forte il dissenso che il partito rappresentato a Palazzo Farnese da Francesco Iovino ha inviato nel primo pomeriggio un comunicato al vetriolo su quanto accaduto ieri.
"In Consiglio Comunale si è consumata un’ennesima sceneggiata sul tema Sint. Roboanti proclami, dichiarazioni sensazionali, risultato: il bando esplorativo si rivela un FLOP.
Il Sindaco fake batte in ritirata, prima prende tempo perché non sa che dire in Consiglio Comunale, poi si rianima quando appare il suo prode scudiero, “Liquidator”.
E cosi gli cede immediatamente la parola e tutti immaginavamo che dalle parole si passasse ai fatti. Nulla di nulla!!!
Macchine indietro, si ritorna al percorso prefigurato dall’amministrazione Pannullo, vendere prima i beni non strumentali per salvare Sint.
Ad onor del vero Cimmino o meglio Sica prova il colpo di mano cercando di farsi approvare un ordine del giorno con una delega in bianco per la vendita tout court del patrimonio immobiliare ma visti gli umori, annusato il pericolo a destra e a manca, magicamente sparisce la prima bozza di ordine del giorno e ne compare una nuova. Ma anche qui non ci siamo.
Si vendono i beni non strumentali con una nuova stima? E perché?
Ma perché Sica pretende sempre questo libero arbitrio nelle scelte su Sint. Perché ad ogni piè sospinto minaccia la sua facoltà di disporre come e quando del patrimonio Sint? C’è venuto o ce lo hanno mandato?
Caro Sica, il PD non consentirà che si disponga di un patrimonio della città, di un patrimonio degli stabiesi, senza una discussione, un preventivo atto amministrativo, un indirizzo politico. E se volete la condivisione cercatela non imponetela con colpi di mano come quello provato ieri. Oggi siamo punto e a capo si è perso ulteriore tempo e a pensar male si fa peccato ma temiamo che da “Liquidator”, Sica voglia diventare “ Curator”. Il passo è breve verso il fallimento e le mani libere da ogni vincolo. Cimmino stia attento che anche in questo caso non ci sottrarremo a denunciare pubblicamente una “trastola” politica di infimo cabotaggio. Il PD e altre opposizioni, una strada ve l’hanno indicata, vendere i beni non strumentali , si ripiani Sint, Sica cessi il suo ruolo e si restituisca alla politica la decisone di cosa fare su Solaro ed Antiche Terme. Il tempo corre ma è anche galantuomo ed alla fine, ora come allora, ci dirà che le nostre ragioni erano serie e ponderate.
E I lavoratori ve li siete dimenticati, cara maggioranza ma la risposta ve la suggeriamo noi, si, erano solo strumento da campagna elettorale.

Questo il pensiero del Pd stabiese, è facile attendere le repliche che visti i toni non tarderanno ad arrivare.


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01-02-2019 19:18:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA