Ristoranti e bar a Castellammare, scattano le agevolazioni. In vista del bilancio in via di approvazione partono le prime misure anti crisi varate dall'amministrazione Cimmino. I titolari dei locali non pagano l'occupazione di suolo pubblico fino a giugno. E potranno usufruire di un maggiore spazio esterno. Una misura indispensabile visto che, in base al decreto Draghi, si possono ricevere i clienti solo all'aperto. Scrive Cimmino: "Abbiamo approvato in giunta la delibera che contiene le seguenti linee guida in materia di agevolazioni per l’occupazione di suolo pubblico: Proroga d’ufficio dell'esenzione dal pagamento del canone fino al 30 giugno 2021. Fino al 31 dicembre 2021 per le domande di concessione è prevista la possibilità di occupazione di suolo esterno fino al 100% della superficie interna, e comunque non oltre i 40 metri quadri. Al fianco delle attività messe in ginocchio dal Covid-19. Un sostegno concreto per stare al fianco dei commercianti e dei ristoratori e per dare impulso alla vocazione turistica della città".
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