Stupidorisiko – Una geografia di guerra, prodotto da EMERGENCY Ong Onlus sarà in scena in Campania ospitato all’interno della rassegna per le nuove generazioni YOUNG a cura di Casa del Contemporaneo e Le Nuvole nelle serate (inizio ore 19.30) di lunedì 5 febbraio al TK di Castellammare di Stabia, martedì 6 febbraio al Teatro dei Piccoli di Napoli, mercoledì 7 febbraio al Ghirelli di Salerno oltre alle repliche diurne (ore 11), nelle stesse date, per le scuole.
Interpretato da Francesco Grossi, con la regia e drammaturgia di Patrizia Pasqui, lo spettacolo - selezionato all’interno della XIV edizione di Tramedautore, Festival internazionale della nuova drammaturgia - è una critica ragionata e al contempo ironica della guerra. Stupidorisiko – Una geografia di guerra (consigliato a partire dai 13 anni) racconta in forma semplice e chiara alcuni aspetti e avvenimenti della guerra e della sua tragicità, spesso dimenticati o ignorati, dando voce alle vittime e mostrando la guerra in tutta la sua stupidità.
Partendo dalla Prima Guerra Mondiale e passando per la tragedia della Seconda, il racconto arriva fino alle guerre dei giorni nostri. In 75 minuti si susseguono in modo cronologico episodi storicamente documentati e rappresentativi della guerra, intervallati dalla storia di un marine, che parla toscano e che rappresenta il soldato di oggi.
Nato dall’idea di diffondere e promuovere i valori della pace e della tolleranza, lo spettacolo denuncia l’inutilità e il dramma della guerra in ogni sua forma, diventando strumento di divulgazione e valorizzazione del lavoro di EMERGENCY.
“Ospitiamo da diversi anni oramai le produzioni del Teatro di Emergency - conclude Morena Pauro, curatrice artistica Young - non solo per la loro qualità artistica ma anche perchè offrono un’occasione determinante per il nostro pubblico di ragazzi e scuole di conoscere dal vivo il lavoro della Ong nel Mondo ma anche in Italia, in territori anche molto vicini alla loro quotidianità per avviare un confronto costruttivo sulle azioni concrete cui ciascuno può contribuire”.