Petizioni e proteste cadute nel vuoto. A Castellammare apparse le strisce blu anche in periferia.

Come previsto dal capitolato della nuova gara d'appalto sosta a pagamento anche a via Napoli. Una brutta sorpresa doppia per gli abitanti delle zona, che non solo dovranno pagare dove prima c'erano le strisce bianche, ma con la riduzione della carreggiata vedono annullata la possibilità che si ritorni al doppio senso di marcia.
La società Tmp sta applicando il piano approvato dalla giunta Cimmino prima dello scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche.
I commissari prefettizi, guidati dal Prefetto Raffaele Cannizzaro, hanno ricevuto le segnalazioni dei cittadini a cui però non è arrivata nessuna risposta. Molti gli stabiesi che, nelle ultime settimane, stanno protestando in più zone di Castellammare per l'introduzione di strisce blu anche al posto delle gialle destinate ai residenti.

E, questa mattina, è scattata la protesta social: "Pronti a scendere in piazza".
In realtà dal primo maggio scatta anche l'aumento della tariffa al centro città che passa a due euro all'ora. Mentre 50 centesimi sono previsti in periferia. Una stangata in vista di un nuovo piano traffico che poi è stato cancellato, mentre restano in vigore aumenti e cambi di sensi di marcia.

"Da quando via Napoli è ha senso unico la periferia è parlalizzata" protestano i residenti. Ma le loro richieste sono cadute nel vuoto.