LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Castellammare, stop ai termali: ricorso in Cassazione contro la riassunzione

Tra un mese nuova asta per parcheggi e Pallone di viale delle Puglie

di Redazione
Castellammare, stop ai termali: ricorso in Cassazione contro la riassunzione

Continua la guerra in Tribunale per i lavoratori delle Terme di Stabia. Dopo il via libera al ritorno in una azienda ormai in liquidazione da parte della magistratura, i vertici della società pubblica hanno deciso di ricorrere in Cassazione contro la sentenza di Appello. Vincenzo Sica, l'amministratore nominato dall'Amministrazione Cimmino, ha deciso la strada da percorrere per bloccare il rientro dei 35 ex dipendenti contro la sentenza che stabiliva il risarcimento oltre al reintegro degli ex termali. E' l'ultimo capitolo di una vicenda complessa che ha avuto inizio con il fallimento delle Terme di Stabia, società di gestione del patrimonio termale. Per i  magistrati della sezione lavoro la Sint come un complesso aziendale e non solo immobiliare avrebbe dovuto farsi carico dei lavoratori per i quali, invece, scattò il licenziamento nel 2015. Una sentenza che aveva ribaltato quella in primo grado che, al contrario, aveva dato ragione al Comune di Castellammare e a Sint. Stop, quindi, al ritorno in un'azienda che del resto al momento è in dismissione e non svolge nessun tipo di attività dai giorni della chiusura dello stabilimento del Solaro, come anticipato oggi dal Mattino. Intanto prosegue per la Sint il tentativo di vendere i parcheggi e le strutture sportive. Secondo il perito nominato dal Tribunale di Torre Annunziata, il Pallone geodetico di Viale Delle Puglie è stimato 895 mila euro, 412 mila euro la valutazione invece per il parcheggio vicino. Cifre che saranno la base d’asta per la vendita che avverrà a fine mese, al termine della procedura esplorativa che si concluderà il 30 maggio prossimo. E l'ultima parola sui lavoratori ora tocca alla Cassazione. 


Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

21-05-2019 12:04:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA