A Castellammare arrivate le bollette della tassa rifiuti. Stangata uguale all'anno scorso, ma con una gestione più severa verso gli stabiesi che si mettono in regola in ritardo. La prima rata arrivata alle famiglie andava versata per il 31 maggio, ma le sanzioni cominciano a scattare per chi paga dopo due mesi. Sulla gestione di chi è moroso interviene il capogruppo di Leu, Tonino Scala che chiede all'Amministrazione Cimmino di andare in soccorso delle famiglie in difficoltà: "Bisogna ridurre la Tari per i meno abbienti. Vero, rispetto allo scorso anno nulla è cambiato, ma è pur sempre alta per tutti, figuriamoci per quelli che non riescono ad arrivare a fine mese. 8000 euro di Isee potrebbe essere un buon tetto massimo per applicare riduzioni.
Per non parlare dei tassi usurai relativi alle sanzioni per mancato pagamento e/o ritardo pagamento della stessa anche di pochi giorni, si arriva a toccare anche il 60% in più in soli 60 giorni. Una misura ignobile e iniqua. La cosa più semplice è colpire sempre i più deboli e sempre e solo chi paga seppur in ritardo. Quando si inizierà a scovare gi evasori totali sarà sempre troppo tardi".