Castellammare ha autodecretato la fine dell'emergenza coronavirus. Gli scooter si sono impossessati del centro città, mentre le auto nel traffico stentano a trovare parcheggio. Gli stabiesi, stanchi dello stare in casa per le norme anti contagio, sempre meno disponibili a rispettare le regole. Ieri molti hanno trascorso il primo maggio con amici e parenti in villa comunale. Oggi tante famiglie in strada nel centro e nella periferia di Castellammare. Oltre le lunghe fila davanti ai supermercati, dopo lo stop imposto dalla chiusura di ieri primo maggio, traffico e gente in strada durante tutta la mattinata. Comitive di giovani si sono date appuntamento dopo una lontananza durante due mesi e anche gli anziani hanno ripreso a camminare insieme, fuori dagli orari previsti dall'ordinanza di De Luca. La maggior parte indossa la mascherina, ma non è raro trovare anche settantenni che hanno deciso di non adeguarsi all'obbligo imposto, da ieri, in tutta la Campania. Un sabato di normalità, mentre lunedì torneremo a lavoro un numero maggiore di persone e ci si potrà spostare anche per andare a trovare amici e parenti. Allentata la morsa dei controlli, intensificati solo agli ingressi della città e nelle piazze.
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