La spiaggia della Palombara torna libera. Affidata per dieci anni ad una società privata, ci pensa il Tar a bloccare l'assegnazione. Per tutta l'estate non ci sarà nessuno a gestirla. Accolta la richiesta di sospensiva presentata da un concorrente che, l'anno scorso, aveva partecipato ad un bando del comune di Castellammare per il rinnovo delle concessioni fino al 2030. L'udienza nel merito è fissata a novembre, quindi ad estate conclusa. I magistrati del Tribunale amministrativo hanno riscontrato che nell'offerta era previsto un costo di "zero euro per manodopera e sicurezza". Un'anamolia che andra' approfondita anche rispetto alla commissione di gara che ha valutato l'offerta. Uno degli aspetti contenuti nel ricorso dell'avvocato Raffaele Calogero, che ha seguito l'impresa di Anna Castellano negli atti contro l'aggiudicazione alla società Stabiasea. A luglio dello scorso anno il Comune di Castellammare di Stabia pubblicò un bando per la gestione delle tre spiagge libere a Pozzano: La Calcina, la Palombara e la Rotonda per 10 anni.  Agli affidatari richiesto di occuparsi della pulizia delle spiagge e di gestire il servizio di lettini ed ombrelloni, garantendo comunque l'accesso gratuito alla spiaggia. Ma fino al prossimo 10 novembre, data dell’udienza in cui se ne discuterà in aula, la concessione è sospesa e la spiaggia torna libera. Sarà il comune a doversi occupare di pulizia e rispetto delle misure anti Covid.
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