"Si deve dimettere". Questa la richiesta che dall'opposizione arriva al sindaco Cimmino per il caso aperto sul consigliere di maggioranza Ernesto Sica. Un attacco partito da un'inchiesta nata da una premiazione dei tifosi della Juve Stabia. In una foto il consigliere comunale ha una targa in mano, al suo fianco due parenti di boss di camorra e pregiudicati. Uno scatto pubblicato su Fb nell'archivio dei ricordi su cui i carabinieri aprono un'inchiesta. Comincia così la lunga giornata della maggioranza di centrodestra a Castellammare che incassa gli attacchi della minoranza. Duro il Pd: "Non è ammissibile che un consigliere comunale, che un uomo che abbia la responsabilità di rappresentare i cittadini si faccia fotografare con uno dei boss delle famiglie camorriste egemoni sul territorio. E non si adduca alcuna scusa, la festa, la curva Sud, la Juve Stabia che nulla hanno a che fare con questa storia aberrante». Un giudizio dai toni forti che si chiude con la richiesta di dimissioni: "Non è sciatteria, non è superficialità altrimenti finiamo per giustificare tutto. È una foto scientemente fatta e pubblicata sul proprio profilo social. Si è andati lì a ritirare un premio da un uomo conosciuto alle cronache giudiziarie e criminali che negli ultimi tempi ha avuto ancor più notorietà siccome in più vicende coinvolto, tutte attenzionate dalle forze dell’ordine e dalla magistratura". Dello stesso avviso Andrea Di Martino, l'ex candidato a sindaco contro Cimmino al ballottaggio che torna a quanto accaduto in campagna elettorale: "Ora si tenterà di minimizzare questo gesto. Ma non è una cosa da niente. Perché Giovanni Imparato è lo stesso che un anno fa, durante il turno di ballottaggio, entro in una mia iniziativa elettorale alla San Agostino, per spiegarmi che lui era l'amministratore del Savorito, ed io li non ero gradito. Perché loro dovevano realizzare e gestire un parcheggio nel quartiere. E guarda caso, proprio quando quel parcheggio sta per prendere forma, il baldo Sica si fa immortarale con Giovanni Imparato. Guarda un po' le Combinazioni. Ora non resta che attendere le dichiarazioni del Sindaco Gaetano Cimmino e le decisioni che assumerà. Ovviamente oltre ogni cosa io continuerò a vigilare, affinché questi figuri stiano lontani dalla cosa pubblica stabiese". Identico il tenore della posizione assunta dal capogruppo dei Cinquestelle Nappi: "Ci risiamo dopo aver umiliato Castellammare a livello europeo con un commento razzista, dopo aver mortificato la memoria delle vittime dell’olocausto con uno striscione, ora il paladino della giustizia “de noi artri” che tanto si “sbatte” per la legalità, fa bella mostra di una foto con parenti di boss. Chiediamo al sindaco, tra un plagio ed un festeggiamento, nella giornata del varo, di prendere non più posizione, ma provvedimenti nei confronti del consigliere “scomodo” per la città tutta. Il Movimento Cinquestelle chiede al consigliere Ernesto Sica di avere un sussulto di dignità e dimettersi da presidente della commissione Statuto prima e da consigliere immediatamente dopo".