Non si ferma la lotta del comitato del rione Miramare. Stamattina in strada per opporsi all’installazione di un ripetitore dannosissimo. Si fanno sentire di nuovo gli abitanti del rione spiaggia, località centrale della città di Castellammare, dove i cittadini protestano già da diversi mesi contro l’installazione di un ripetitore Telecom sull’Hotel Miramare. Non è la prima volta che si protesta. Già a maggio i residenti erano scesi in villa contro le “onde elettromagnetiche”, il vero motivo di preoccupazione, a detta di molti, soprattutto per i bambini e per le conseguenze che avrebbero sulla salute di tutti. Il comitato istituito appositamente per la vicenda questa mattina ha ricominciato a dire “no”, a seguito della notizia che si sarebbe dovuta installare in quelle ore l’apparecchiatura. Continui gli appelli di aiuto da parte della comunità, verso le istituzioni e le rappresentanze politiche locali, che nella mattinata è arrivata fino a Palazzo Farnese, per far sentire la propria voce. Ad oggi sembrerebbe ancora tutto da decidersi, nessuna la conferma dell’avvenuta operazione e del suo completamento. Resta il punto interrogativo sui risvolti delle prossime ore e sulla posizione dell’Arpac, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, che già in passato aveva dichiarato che si sarebbe dovuto far chiarezza sulla vicenda.