Vento che fa danni e gelo, Napoli chiude le scuole e Castellammare no. Il sindaco Cimmino, questa volta, non ordina lo stop alle lezioni per l'allerta meteo del fine settimana e la sua pagina Fb è inondata da messaggi di studenti tra suppliche e insulti. Una “tempesta”, quella sì, di messaggi ha invaso i social network del sindaco di Castellammare, Gaetano Cimmino. Alcuni divertenti, altri meno, soprattutto giovani, hanno chiesto la chiusura delle scuole chiedendo la famigerata “allerta meteo”. Ieri il primo cittadino in un post su Fb spiega: "Ribadisco ancora una volta che è la sola Protezione civile la deputata ad emanare l’allerta meteo e che i sindaci e le amministrazioni sui territori, valutando i rischi, decidono per la firma di un’apposita ordinanza. Le scuole a Castellammare sono rimaste aperte ma a stupirmi è stata soprattutto la diffusione di una presunta allerta di colore rosso che ha fatto il giro di studenti ed insegnanti". Secondo Cimmino l’allerta proveniente da nessuno dei siti ritenuti attendibili per quanto riguarda il meteo, quindi tutt’altro che ufficiale. Invito a prestare attenzione alle piattaforme che diffondono questo tipo di informazioni al limite della bufala, senza dimenticare che più di una volta si è lanciato l’allarme sul meteo-terrorismo. Passando dalla parte seria allo scherzo Cimmino elegge il messaggio più divertente. "Comunque sia, il 'vincitore' del miglior messaggio, stavolta, va ad uno studente che mi ha scritto “minacciando” simpaticamente il voto per il centrosinistra qualora non avessi chiuso le scuole. Stavo quasi per cedere. Scherzo, ovviamente".