Premiati dal sindaco di Milano per avere salvato un trentenne in arresto cardiaco in Metropolitana. Una coppia di giovani infermieri, Francesca Taddio (25 anni, originaria di Orsomarso, in provincia di Cosenza) e Simone Oliva il 25enne di Castellammare di Stabia trasferitosi in Lombardia per lavoro. Lo stabiese è stato anche premiato dall’Ordine degli infermieri di Napoli.

“Mi sono sentito profondamente gratificato e spero di essere riuscito a trasmettere a tanti ragazzi e ragazze l’amore che nutro per questa professione, lo stesso che anima anche Francesca. Ma conoscere le manovre di rianimazione e primo soccorso è fondamentale per tutti, non solo per il personale sanitario. Quello che è capitato a noi lo dimostra: sapere cosa fare in una situazione di emergenza può salvare delle vite” ha raccontato. 
In questi giorni attribuita loro una ricompensa al merito civile per la vita salvata il 20 marzo scorso dall'Amministrazione Sala. Ricostruita la vicenda nella delibera. I due fidanzati da sei anni, “infermieri professionisti liberi dal servizio, appena scesi sulla banchina della stazione della metropolitana di Milano-Lambrate dal convoglio sul quale viaggiavano, vedevano un uomo accasciarsi a terra, privo di sensi e si attivavano immediatamente per prestare soccorso, rispettivamente avvisando il servizio di emergenza e praticando il massaggio cardiaco”.
Il loro intervento “rappresenta un rilevante esempio, per la comunità locale, dell’importanza di saper riconoscere i sintomi dell’arresto cardiaco e attuare le conseguenti manovre salvavita” prosegue il testo della delibera. E' molto contento Simone Oliva del riconoscimento, ma soprattutto di avere salvata un ragazzo poco più grande di lui.