Dopo la villa ridotta ad un quarto dello spazio utile, tra lavori a metà e rattoppi degli stessi dopo pochi giorni, adesso parte del lungomare che va da piazza piazza giovanni XXIII a tutto il primo tratto di via Bonito è praticamente sott'acqua. Una condotta idrica rotta, ormai da 15 giorni, sta letteralmente allagando parte della passeggiata e il problema sta prendendo ormai dimensioni considerevoli: a più di 50 metri dal tombino saltato, se da un lato l'acqua ha raggiunto ormai Palazzetto del Mare, dall'altro il fiumiciattolo ha creato dei piccoli laghetti tra le pietre di tufo ormai irregolari ed estremamente scivolose a causa del perenne contatto con l'acqua, il tutto nel tratto di villa di fronte al Municipio. Il "waterfront" totale è di circa 100 metri, e la siruazione è quasi insostenibile: a nulla sono valse le telefonate alla GORI di segnalazione degli utenti, infatti fino ad ora sembra proprio che di intervenire non se ne parla; nel frattempo centinaia di litri d'acqua potabile sono andati persi, e chissà quanti ancora saranno buttati prima dell'intervento che gli utenti della villa aspettano ormai da più di due settimane e, nel frattempo, sono costretti a passeggiare incolonnati come soldati in parata. Unica nota simpatica: i più piccoli si divertono a saltare nei laghetti, bagnandosi e schizzando acqua, con buona pace delle madri, costrette ad un immediato cambio di biancheria dei pargoli.